L’occasione
I campionati sono già ripresi a pieno ritmo, regalandoci in due giornate emozioni al cardiopalma sia in Premier League che nelle altre serie della piramide inglese.Ma anche le competizioni europee entrano nel vivo, con il turno preliminare di Conference League che vede coinvolto il West Ham. Vista la grossa disponibilità di tickets, non ci siamo fatti sfuggire l’occasione per vedere una partita di questa competizione europea nuova nata lo scorso anno.

Stratford
Il West Ham in questo turno preliminare ha affrontato i danesi del Viborg. Nonostante non sia una partita di cartello, il London Stadium era pieno per la quasi totalità della sua capienza con i tifosi degli Hammers che nonostante lo sciopero dei trasporti hanno seguito la loro squadra in questa competizione europea. La zona di Stratford specialmente l’aera del centro commerciale di Westfield era piena di tifosi con la maglia degli Hammers, che per il secondo anno consecutivo affrontano una competizione europea e sognano di portare a casa questa nuova coppa.
London Stadium
Dopo un prepartita a base di birra e kebab, ci siamo avviati verso lo stadio, e a poco a poco ci avvicinavamo all’impianto, aumentava la fiumana di tifosi che percorreva il viale olimpico. Una volta dentro restiamo impressionati dal settore ospiti pieno di tifosi danesi, che sin dal riscaldamento hanno tifato compatti per la loro squadra riscaldando l’ambiente del London Stadium.

L’inno
Dopo il calcio di inizio che è stato accompagnato dal tradizionale inno ” I’m Forever Blowing Bubbles “, il West Ham parte forte e dopo 23 minuti trova il vantaggio grazie a un bellissimo gol di testa di Scamacca, che segna cosi la sua prima rete ufficiale con la nuova maglia. Nonostante la squadra danese in campo non ha mai mollato sostenuta dal calore dei suoi tifosi, gli Hammers trovano il raddoppio con Bowen con un bellissimo tiro da fuori area.

La partita
Cinque minuti dopo la tenacia dei danesi viene premiata con la rete di Jacob Bonde, che riaccende la partita e le speranze del Viborg di poter fare un colpaccio. I danesi si buttano a capofitto nell’area degli Hammers, ma trovano un’Areola in piena forma che salva il risultato in tre occasioni con tre parate prodigiose. Nei minuti finali il solito Antonio trova il gol del 3-1, gol che avvicina la qualificazione in attesa del match di ritorno. Una partita spettacolare che ha emozionato i tifosi presenti allo stadio, con i danesi che escono a testa alta dalla partita per aver messo in apprensione più volte la difesa degli Hammers e con i loro tifosi che nonostante la sconfitta li hanno sostenuti fino all’ultimo minuto.

Emozioni europee
Arricchiti da queste emozioni europee lasciamo il London Stadium soddisfatti e ci rechiamo verso la stazione di Stratford per rientrare a casa e ricominciare l’indomani la nostra routine quotidiana con il week end in arrivo che ci regalerà nuove emozioni calcistiche d’oltremanica.
Di Alberto Zingales