Per arrivare a Brentford bastano trenta minuti di viaggio da Leicester Square alla stazione di Boston Manor sulle carrozze dell’efficiente London Underground. Incastonata nella parte occidentale della capitale britannica, Brentford è parte del distretto di Hounslow. dove il Tamigi incontra il River Brent.
Il Musical Museum, Syon House and Park e London Museum of Water & Steam sono i simboli di una realtà incantevole e suggestiva.
Le caffetterie e le attività sportive all’aperto contraddistinguono questo angolo pittoresco da Griffin Park Stadium a Boston Manor Park.

Tracce di storia


La landa di terra che circonda Brenford è stata una storica scenografia, che ha fatto da cornice, nel 1016, alla battaglia tra il danese Canute e le forze dell’inglese Edmund II.
Brentford fu costruita sul river Brent in prossimità di un guado o, nella lingua inglese,” ford”. Nell’immaginario collettivo è da considerarsi una città mercato nel Middlesex agricolo e campestre.
Durante le guerre civili inglesi fu il teatro dello scontro nel quale i parlamentari bloccarono l’avanzata di Carlo I nella City di Londra.

Il contesto


Griffin Park Stadium, con i suoi gradoni intrisi di passione e colore, era il vecchio catino costruito nel 1904, noto per i quattro pub agli angoli dell’impianto a ridosso delle abitazioni e dalle tribune fatiscenti.
L’impianto sportivo, romantico e sentimentale, prende il nome del pub che chiude il quadrilatero, chiamato “The Griffin”.

L'impresa


Il Brentford riscrive la storia del calcio inglese lo scorso 29 maggio e torna dopo 74 anni in Premier League. The Bees, sul tappeto di Wembley, battono lo Swansea (2-0) nella finale play-off di Championship.
L’ultima apparizione dei londinesi sul palcoscenico più importante d’oltremanica è datata 1947, quando il torneo si chiamava First Division.

Il nuovo stadio


Brentford Community Stadium è il nome del nuovo impianto, considerato una “pietra angolare che contribuirà a garantire un futuro sostenibile” come riporta il sito del club.
Il green poggia su un terreno a due passi dalla stazione di Kew Bridge, a meno di un miglio da Griffin Park, segno tangibile delle radici storiche e profonde della società.
Progettato da AFL Architects (Architecture For Life) -rinomato studio di Manchester- in collaborazione con ARUP -società di ingegneria- è parte di un progetto complessivo di riqualificazione urbana.
 

Realizzato nel triennio 2017-2020, è costato poco più di 70 milioni di Sterline per una capienza di circa 17.000 appassionati.
L’area oggetto dell’intervento, di forma irregolare e con un orientamento est-ovest, è limitata da un lato dalla cesura della linea ferroviaria. L’involucro costruito rispettando i presupposti del basso impatto ambientale è dotato di pannelli fotovoltaici e un sistema di riciclo dell’acqua.
Le tribune sono caratterizzate da seggiolini di colore differente, una sorta di scacchiera nella quale emergono i colori rosso, giallo, grigio e nero.
diEmanuele Perego