I 5 giocatori che non ricordavi al Charlton
Togliendo la polvere da vecchi almanacchi nel seminterrato abbiamo ritrovato cinque giocatori che forse non tutti ricordano, che hanno calcato il prato del The Valley, indossando la casacca del Charlton Athletic.
Marco Motta
Nativo di Merate, un comune della provincia di Lecco, Motta può vantare anche una breve esperienza all'ombra del The Valley. L'ex terzino di Juventus e Chievo venne ingaggiato dalla squadra londinese il 12 Febbraio del 2016. Esordirà una settimana dopo in occasione della sfida contro il Fulham. Chiuderà la sua esperienza con il Charlton con 12 presenze.
Paolo di Canio
Quando si parla di italiani in Premier League è impossible non pensare a Paolo di Canio. L'ex attaccante di West Ham e Lazio concluderà la propria esperienza anglosassone da calciatore nella stagione 2003-2004 con la maglia del Charlton Athletic. Con gli Addicks si renderà protagonista di un'ottima annata conclusa con il raggiungimento della settima posizione. Durante quella stagione Paolo scenderà in campo 31 volte segnando 4 reti.
Oguchi Onyewu
Arrivato dallo Sheffield Wednesday nel Ottobre del 2014, l'ex difensore di Milan e Malaga firma un contratto di soli due mesi con gli Addicks a parametro zero. Onyewu però non convince la dirigenza dei londinesi e lascia il The Valley nel maggio del 2015 dopo aver totalizzato sole 3 presenze.
Joe Gomez
Nella bacheca dei nostri ricordi c'è spazio anche per un pilastro del Liverpool di Klopp. Il difensore centrale inglese è un prodotto del vivaio degli Addicks , squadra con cui fece il suo esordio tra i professionisti il 19 Agosto del 2014 in occasione della sfida contro il Derby County. Quella stagione vedrà Joe vestire la maglia del Charlton per 21 volte. Le sue prestazioni gli varranno la chiamata del Liverpool che, nell'estate del 2015, lo acquisterà per ben 5 milioni di euro.
Jonjo Shelvey
Il nome di Shelvey è diventato una certezza per tutti gli appassionati di calcio inglese. L'attuale centrocampista del Newcastle è noto per le sue prestazioni dove mischia tanta quantità a una discreto senso del gol, sviluppato soprattutto durante le ultime stagioni. Pochi sanno che però la sua carriera iniziò all'ombra del The Valley dove giocherà dal 2008 al 2010 collezionando 42 presenze condite da 7 reti. Le sue buone prestazioni gli sono valse la chiamata del Liverpool.
di Alberto Zaina