Gita a Whitstable, Kent, tra ostriche, pirati e pescatori

Sulla costa del Kent

Tra i gioielli della costa inglese non si può non menzionare Whitstable, cittadina di circa trentamila abitanti situata a poca distanza da Canterbury. Si tratta di una località turistica rinomata non solo per la sua storia, ma anche per la sua cucina e la vivace comunità che la popola.

Una lunga storia

Le origini di Whitstable si perdono nella notte dei tempi, scavi archeologici hanno confermato la presenza di insediamenti stabili sulla costa dell’omonina baia risalenti al III millennio a. C e alcuni resti di costruzioni dell’epoca della colonizzazione romana., ma è in epoca anglosassone che questo centro costiero assume un ruolo determinante.
Durante il medioevo sorsero le pittoresche casette dei pescatori e gli stretti vicoli acciottolati che le circondano, caratteristiche che resero Whitstable un ottimo luogo dove pirati e contrabbandieri potevano nascondere i propri traffici. Al di là dell’ottima posizione geografica, al centro di una pescosa baia riparata dalle correnti, la cittadina è stata un ottimo centro di produzione di sale ed ostriche fin dall’epoca celtica.

Monumenti e luoghi di interesse

Una passeggiata in riva al Mare del Nord è ovviamente d’obbligo per chiunque la visiti, ma Whitstable ha molto da offrire anche dal punto di vista storico ed architettonico. Al di là degli evocativi scorci del centro antico, con i cottage dei marinai e dei pescatori che si alternano a pub storici e dimore georgiane, vi si trovano anche la All Saints Parish Church, risalente al XII secolo con vetrate istoriate del XIII secolo, un museo che illustra la storia del borgo ed una curiosa costruzione ottagonale nota come Whitstable Castle, nata come dimora privata nel XVIII secolo, oggi luogo di eventi e conferenze.
Dal punto di vista culinario, le ostriche non sono l’unica leccornia del posto, anche gamberi, scampi, aragoste e frutti di mare assortiti vanno per la maggiore, oltre, ovviamente, al vecchio e sempre amatissimo fish and chips.

La squadra dei pescatori

Nel 1886, un gruppo di pescatori della zona fondò il Whitstable Town Football Club, oggi militante nella Southern Counties East League Premier Division, nona serie del calcio inglese. La squadra ha raggiunto in un paio di occasioni il terzo turno preliminare di FA Cup ed ha visto nelle proprie fila anche un nome noto, l’ex centrocampista offensivo George Boyd, il quale all’inizio di una buona carriera che lo ha portato ad indossare, tra le altre, le maglie di Sheffield Wednesday e Nottingham Forrest, ha disputato cinque partite con i colori biancorossi degli Oystermen.
Whitstable è anche nota per essere la sede fissa dei campionati mondiali di sci nautico e la sede di una delle più prestigiose regate al mondo.
diMichele Mele