Auguri a un 6 leggendario. Mr. Arsenal Tony Adams
Il 10 Ottobre 1996 nel borgo di Romford nasceva un uomo che ha vissuto una vita leggendaria: Tony Alexander Adams.
Bandiera
Si tratta di una vera e propria bandiera dell’Arsenal, unica squadra dove ha militato dal 1980 quando entro’ a far parte delle giovanili, fino al 2002 quando si ritiro’ dal calcio giocato. Era un difensore di grandi qualita’ non solo tecniche, ma anche umane che colpirono molto il suo allenatore e mentore George Graham, che nel 1988 gli affido’ la fascia di capitano (fu’ uno dei piu’ giovani a indossarla nella storia dei Gunners), che non lascera’ mai fino al giorno del suo ritiro dall’attivita’ agonistica nel 2002. Una persona sicura di se, molto saggia e molto carismatica che sapeva caricare lo spogliatoio, trovando sempre le parole giuste per i suoi compagni di squadra.
Mister Arsenal
Un giocatore con il senso di “Leadership” che scorreva nelle sue vene. Per questi motivi e per queste qualita’ venne chiamato “Mr. Arsenal”, perche’ sentiva il peso della maglia addosso e rappresentava la maglia dei "Gunners" come mai nessuno aveva fatto. Autore sempre di grandi prestazioni difensive, ma capace anche di realizzare gol pesanti e decisivi (ne fece 32 in 504 partite ufficiali per i Gunners). Come non dimenticare la sua rete contro l’Everton ad Highbury quando si e’ fatto tutto il campo correndo durante un’ azione di contropiede, stoppo’ la palla lanciatagli dal suo partner difensivo Steve Bould al limite dell’area, entro’ in area e freddo’ il portiere dei “Toffies” con una gran cannonata al volo. O quello di testa nella semifinale di FA Cup del 1993 contro gli odiati rivali del Tottenham, a cui ne segno anche uno pesante in casa nel 1996 con un tiro al volo (primo anno di Wenger con i Gunners), o quello di testa in tuffo contro il Derby sempre nel 1996.
Una lunga storia d’amore
Una lunga storia d’amore con i “Gunners” condita con le vittorie di 4 Campionati inglesi (1988-89, 1990-91, 1997-98, 2001-02), 3 FA Cup (1992-93, 1997-98, 2001-02), 2 League Cup (1986-87, 1992-93), 3 Charity Shields (1991, 1998,1999) e la ciliegina della torta di un trofeo europeo con la Coppa delle Coppe del 1993-94.
Tony Adams vesti anche la maglia della nazionale inglese per 66 volte dove segno’ cinque reti.
La battaglia personale
Ma oltre alla carriera calcistica, vogliamo anche ricordare Tony Adams per la sua battaglia contro l’alcolismo (ha avuto questo problema per anni, tanto che nel 1991 gli costo’ anche il carcere per guida in stato di ebbrezza), che sconfisse ufficialmente nel 1996, grazie anche ai consigli del nuovo mister Arsene Wenger che voleva per i suoi giocatori uno stile di vita piu’ consono alla vita di un calciatore professionista. Ed e’ proprio grazie alla risoluzione di questo problema che le prestazioni nei suoi ultimi anni di carriera furono al di sopra di ogni aspettativa. Tantoché vogliamo sempre ricordare una frase che disse subito dopo il completamento della sua riabilitazione dall'alcool: "Ci sarà sempre un' altra opportunità, un' altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c'è sempre un nuovo inizio". È con questa frase del libro "Il piccolo Principe" che possiamo definire la carriera di Tony Adams dopo aver sconfitto l'alcolismo.
Tony Adams una "Leggenda" vivente da sempre icona di riferimento ed esempio di ogni tifoso dell’Arsenal.
Di Alberto Zingales