Boxing Day, 1˚ dell’anno, anche per il 2021/22 ci siamo, covid permettendo! La classica abbuffata di partite sotto le feste sta per iniziare, anche se potrebbe subire alterazioni dovute alle decisioni del governo, fresca di ieri, quella del Galles di chiudere gli stadi ai tifosi, peccato. In Championship il Boxing Day, la partita del 26 Dicembre, vede il Fulham capoclassifica chiamato ad una pronta riscossa dopo la sconfiffa casalinga dell’ultimo turno per mano dell’altra retrocessa, lo Sheffield United, al Craven Cottage arriva il Birmingham. Il clou del 24mo turno si gioca invece domenica, il QPR quinto, con due partite in meno, riceve il Bournemouth, secondo.
Gli Whites di Marco Silva, dopo le fenomenali 7 vittorie di fila, hanno raccolto solo 4 punti nelle ultime 5 gare giocate, di cui ben 3 casalinghe. Sappiamo che la Championship è campionato per maghi, i pronostici spesso sono azzardi di moschiana memoria che nemmeno il pendolino avrebbe il coraggio di provare, anche se come nelle ultime stagioni, si pensava di aver individuato le due lepri, con un gruppetto a seguire. Ma in questo campionato in cui tutti hanno praticamente battuto tutti, il cospicuo vantaggio accumulato a fine Novembre, sembra essersi congelato con l’arrivo del Natale.

Se solo pensiamo che dopo la roboante conquista di Ewood Park, dove i Cottagers distrussero i padroni di casa per 0-7, la differenza tra le due squadre era di ben 12 punti e ora, dopo l’ultima giornata giocata, il Blackburn è invece a soli 3 punti dalla vetta, grazie a 6 vittorie e un pareggio! Nemmeno in serie spettacolari come Breaking Bad o Ozark si alternavano cosí tanti colpi di scena e ci scommetterei che non è ancora finita.
La scintillante macchina da gol del Fulham, guidata da un Mitrovic giá a 22 segnature, sembrava poter fare corsa a sé ad un certo punto, il Bournemouth di Parker inseguiva, ma anch’esso è crollato da fine novembre in poi, 3 sconfitte e 3 pareggi il misero bottino. Il WBA, sicuramente la meno entusiasmante del lotto di testa, tiene e pur segnando con il contagoccie, inanella 2 vittorie e 3 pareggi nelle ultime cinque uscite, mantenendo il posto con vista sulla promozione automatica in Premier.
Mentre il nazionale cileno Brereton Diaz rincorre il Serbo del Fulham con i suoi 19 gol e lo sfida al premio di miglior attore protagonista, il gigante Mitro, complice un non specificato malessere post vittoria sul Barnsley, che gli ha fatto saltare lo 0-0 casalingo con il Derby Co., recita 1 gol nelle ultime 4. Wilson e Kebano, fin qui stratosferici per rendimento al suo fianco, sembrano dover rifiatare, ma, con Cavaleiro ancora infortunato, Bobby DeCordova-Reid impiegato con parsimonia, troppa, e un Carvalho, controfigura del gioiello di inizio stagione, che sembra far gola addirittura al Real Madrid, tante alternative non ci sono. Nel reparto piú importante, Seri e Reed devono poter riposare, Cairney non ancora al meglio non puó peró caricarsi la squadra sulle spalle come peraltro sapeva fare, i nuovi acquisti Chalobah e Quina sono, quasi in perfetto stile Fulham, un’incognita. Knockhaert ha fatto una breve apparizione per poi tornare nel limbo, Rodrigo Muniz si sta ancora ambientando e molto altro non c’é.
Sicuramente non siamo di fronte a un disaster-movie e dalle parti di Stevenage Road non avranno scoperto il pulsante rosso dell’ultima risorsa, certo è che Mister Silva, da buon regista, dovrá guadagnarsi il pane come si dice in gergo, rimettendo il fuo Fulham sul cammino intrapreso per l’oscar, ehm, scusate, la promozione.
diSimone Abitante