Mettere in parole un sentimento non é poi cosí facile. Scrivere degli ultimi vent'anni, passati a girovagare per l'Europa, cercando di non dimenticare persone, dettagli, colori é venuto anche semplice alla fine. Tentando di far capire perché proprio il Fulham, ho provato a completare il puzzle di queste due decadi passate dopo essermene innamorato. L'ennesimo emigrato italiano a Londra, una squadra di calcio che diventa molto piú che solo una squadra di calcio. Cosa che noi innamorati di questo gioco possiamo ben capire. Ho avuto la fortuna di vivere il periodo storico di piú successo del Club piú longevo della capitale con una sola missione in mente, farlo conoscere e tifare alla maggior parte delle persone! Tra l'Inghilterra, la Spagna e l'Italia ho seguito i miei Whites il piú possibile, trovando nuovi, grandi amici, soffrendo una finale europea persa da grandissimi underdog, godendo per due incredibili promozioni a Wembley, purtroppo in questo caso, solo a distanza.


Il mio libro é una dichiarazione d'amore, una confessione di pomeriggi ricolmi di birra assieme agli amati nipoti, una lacrima in ricordo di due persone speciali ed amici irripetibili che il destino si é portato via nel mentre ed a cui il libro é dedicato.

Cronache di partite uniche, foto esilaranti e tanto, tanto cuore. Naturalmente marchiato FFC.

E una scelta, quella di devolvere il 50% dei miei profitti, alla Fulham Foundation, che da sempre si occupa dei meno fortunati, perché sí, il Fulham Football Club, é anche questo.


diRedazione Il Calcio a Londra