Un ambizioso Watford

Nella stagione 2001/2002 un ambizioso Watford targato Gianluca Vialli, che allora annoverava come presidente il grande Elton John, decise di puntare su un difensore di esperienza per tentare la scalata alla Premier League. Dopo una serie di consultazioni tra Vialli e il suo staff, la scelta ricade su Filippo Galli, che arrivò dal Brescia, ma ricordato da tutti come assoluto protagonista del Milan di Arrigo Sacchi e Fabio Capello. Il 38enne Filippo arriva all'ombra di Vicarage Road per mettere al servizio delle Hornets tutto il suo carisma e la sua esperienza. Il difensore ben presto diventa un habitué di Vicarage Road, anche se per il club non fu un annata particolarmente fortunata, con il Watford forte di una campagna acquisti di valore.

La rosa

La rosa includeva giocatori come lo svizzero Vega (centrale della nazionale svizzera ed ex di Cagliari, Tottenham e Celtic ), Okon (centrocampista della nazionale australiana, ex di Lazio e Fiorentina), Nielsen (centrocampista della nazionale danese, e del Tottenham con cui vinse da protagonista la Coppa di Lega del 1999) e Pennant (attaccante in prestito dall' Arsenal)), arrivo' quattordicesimo con il conseguente esonero di Vialli dopo una stagione.

Filippo Galli con la maglia del Watford - Photo by Facebook.com

 

Vicarage Road

Nonostante il ruolino di marcia non entusiasmante del Watford, Filippo Galli si fece valere e apprezzare sia dal popolo di Vicarage Road che dai suoi compagni di squadra, che lo elessero come capitano.

Dedizione

I tifosi lo considerarono come una delle poche note positive di quella stagione. Filippo prese in mano le chiavi della difesa delle Hornets  e giocò con lo stesso impegno e la stessa intensità di sempre, riportando la gente di Watford indietro negli anni, ai bei tempi gloriosi del Milan. Galli calcava i campi della First Division con la stessa grinta dedizione di come calcava l'erba della Serie A.

La rete

L'anno di Filippo in terra d'Albione fu condito anche da una rete di testa in una partita casalinga contro il Walsall, che fu importante per la vittoria finale con cui il Watford si impose sull'avversario con il punteggio di 2-1. Dopo una stagione con la casacca del Watford, Filippo fece ritorno in Italia per abbracciare l'ultima esperienza della sua carriera e sposare la causa della Pro Sesto.

di Alberto Zingales