Dopo Calafiori l'Arsenal parla ancora più Italiano
A Londra nord si parla sempre più italiano e l'Arsenal prepara i prossimi colpi colpi di mercato

Da quando Mikel Arteta si è seduto sulla panchina dell'Arsenal la squadra di Londra Nord sta cercando di spezzare il dominio di Manchester City prima e Liverpool poi in Premier League. Anche in questa stagione i sogni di gloria dei Gunners in Premier League sono già tramontati prima del previsto, nonostante la sconfitta di ieri a Craven Cottage infatti il Liverpool ha ormai ipotecato la vittoria della Premier League.
L'Arsenal ha già scelto
E allora ecco che ai piani alti della società londinese si apre una crepa con l'addio di Eduardo César Gaspar che ha lasciato il club pet divergenze societarie, il dirigente sportivo portoghese ha preferito sposare la causa del Nottingham Forest. L'Arsenal però non ha perso tempo annunciando il successore di Edu Gaspar. L'italiano Andrea Berta raccoglierà la pesante eredità iniziando sin da subito a muovere i fili dietro le quinte. Originario di Orzinuovi, in provincia di Brescia, Andrea si avvicinò al calcio a metà degli anni 2000 quando lavorava nel settore bancario e contemporaneamente organizzava tornei serali delle squadre della provincia bresciana.

I primi nomi fanno ben sperare i tifosi dell'Arsenal
Il primo incarico di direttore sportivo fu quello al Carpenedolo dove rimase sino al 2006. Nel 2007 passò quel treno che non bisogna mai perdere nella vita, il Parma gli offrì il ruolo di direttore sportivo e la consacrazione verso il grande calcio. Nel 2009 arrivò il Genoa di Preziosi, ma Andrea Berta balza all'apice all'Atlético Madrid che ha riportato ad alti livelli, rompendo la noiosa trama Barcelona - Real Madrid. A lui spetterà il compito di perfezionare una rosa forte che però va rinforzata soprattutto in attacco. Nico Williams dell'Athletic Bilbao e Isak del Newcastle sono già sul taccuino del direttore sportivo bresciano che però ha già alternative di lusso e una lista dei desideri sui cui lavorare.
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