Col pareggio di Brighton il West Ham ha probabilmente alzato bandiera bianca nella rincorsa al quarto posto. L'ultimo valevole per un posto nella prossima Champions League. Uno dei leader dello spogliatoio degli Hammers, Aaron Cresswell, ha comunque affermato che la squadra deve avere una mentalitità positiva nelle ultime due partite di Premier League. Se si vuole condurre in porto una qualificazione europea che manca da cinque anni nell'East London.

Il rush finale

Tuttavia, il destino del West Ham, attualmente settimo, è nelle proprie mani. Dopo la clamorosa sconfitta dell'Everton in casa contro il già retrocesso Sheffield United. Ma Cresswell mette in guardia i suoi compagni di squadra alla vigilia della sfida contro il West Bromwich Albion al The Hawthorns: "Se mi aveste chiesto l'estate scorsa se avessimo lottato per l'Europa, mi sarei fatto una risata. Anche per le sofferenze che abbiamo vissuto durante il campionato scorso. Ma il calcio è una scienza inesatta, ed ora siamo qui a lottare per un posto in Europa a due partite dalla fine del campionato. Anche se giochiamo contro due squadre che non rincorrono obiettivi, West Bromwich e Southampton, non dobbiamo abbassare la guardia perchè in Premier League nessuno regala niente. E i punti vanno conquistati sputando sangue in campo".

Aaron Cresswell
Aaron Cresswell - Photo by official Twitter West Ham

Lieve rallentamento

C'è stato un lieve calo nel rendimento di squadra, in termini di risultati. Ma le prestazioni sono rimaste buone e Cresswell resta fiducioso per il rush finale. E ai canali ufficiali del club londinese ha insistito: "Non possiamo permetterci di leccarci le ferite. Bisogna guardare avanti e non voltarci indietro. Dobbiamo far nostri gli aspetti positivi di sabato sera a Brighton, perchè ci sono stati. Abbiamo conquistato solo un punto. Ne volevamo tre ma ci è mancata un pò di cattiveria nei momenti topici della gara. Ci restano ora solo due partite da giocare e tutti noi vogliamo finire alla grande".

Che sia Europa League o Conference League poco importa in casa West Ham. Il sontuoso campionato di cui si è resa protagonista la squadra allenata da David Moyes merita le attenzioni di tutti. E il ritorno in Europa è il giusto premio per Cresswell e compagni per quanto di buono hanno mostrato nel corso dell'intera stagione.

di Andrea Indovino