Cesc Fabregas: il regista che illuminò Highbury e stregò Stamford Bridge

Temperamento e calma glaciale

Temperamento spagnolo e calma glaciale all'inglese. Giocatore unico, centrocampista straordinario e giocatore che ha calcato tutti i palcoscenici più prestigioso del football. Tutto questo è Cesc Fabregas che ha fatto la storia di due squadre londinesi, con le quali ha giocato in due momenti diversi della sua carriera. Il centrocampista basco venne scoperto appena 16enne da Wenger, che in quegli anni era nel suo periodo top come allenatore dei Gunners, prossimo al campionato record degli invincibili. Il giovane impressiona positivamente il tecnico alsaziano che lo aggrega spesso in prima squadra.

 

Gli invincibili

Fa parte della rosa degli invincibili ma non scendera' mai in campo in campionato, quindi non verra' premiato con la medaglia. Un giocatore che nei suoi primi approcci con il calcio inglese, imparera' molto da quello che sara' il suo maestro in campo, il centrocampista francese Patrick Vieira. Rispetto al suo compagno di squadra, che oltre alla tecnica faceva affidamento sulla sua forza fisica, Cesc puntava tutto sull'agilita' e la sua visione di gioco. Mostrava una maturita' in campo che nascondeva la sua vera' eta' anagrafica. Sara' il giocatore piu' giovane di sempre ad avere debuttato nell'Arsenal (nella Coppa di Lega contro il Rotherham United quando aveva 16 anni e 177 giorni), e il piu' giovane ad avere segnato in Coppa di Lega (Nel 5-1 dei Gunners contro i Wolwes). Piano piano si prendera' il centrocampo dei Gunners diventando uno dei perni della squadra di Wenger, con i suoi precisi assist rasoterra, e i suoi gol che hanno fatto innamorare la platea di Highbury ( Come non ricordare la sua partita in Champions League contro la Juventus, dove fu autore di un gol da fuori area e forni l'assist a Henry per il gol del 2-0).

 

Capitano

Dopo l'addio di Vieira diventera' il capitano dell'Arsenal, e allo stesso tempo sara' un uomo simbolo dei Gunners con i quali firma un contratto a lunga durata. Lascera' i Gunners nel 2011, per la sua voglia di vincere trofei importanti, cosa che un Arsenal in ricostruzione dopo la costruzione dello stadio Emirates, non gli riusciva piu' a garantire. Con l'Arsenal vincera' una FA Cup nella stagione 2004/2005 e un Community Shield nello stesso anno. Cesc viene anche ricordato per un aneddoto fuori dal campo, quando dopo la sconfitta contro il Manchester United, che mise fine all'imbattibilita' dei Gunners in campionato, vi fu un cominciato dopo-partita negli spogliatoi di Old Trafford, dove lo stesso Cesc prese un pezzo di pizza e lo tiro' in faccia all'allenatore dei Red Devils Alex Ferguson.

 

L'altra sponda di Londra

Dopo 3 stagioni al Barcellona decide di ritornare a Londra, e dopo essersi offerto all'Arsenal (a dimostrazione dell'amore per la squadra che lo ha lanciato e fatto affermare nel calcio internazionale), che rifiuta la sua proposta per mano di Wenger che vuole sempre puntare su giocatori giovani, decide di firmare per il Chelsea. Con i Blues vive una seconda giovinezza londinese, diventando un perno fondamentale nonostante parta spesso dalla panchina, e vincera' finalmente la Premier League. Un titolo vinto per due volte, prima con Mourihno e dopo con Conte. Fabregas sara' anche fondamentale per la crescita di talenti come Hazard e Kante, che hanno fatto le fortune recenti della squadra del sud di Londra. Cesc Fabregas un talento catalano, che ha deliziato e emozionato i tifosi del calcio londinese.

Di Alberto Zingales