Vinnie Jones: tra fallaci e Wimbledon diventò un attore di Hollywood
Vincent Peter
Dal titolo avrete già capito di chi stiamo parlando. Vincent Peter Jones, per gli amici Vinnie Jones, e in un certo senso anche per i nemici. Se giocavi contro Vinnie non potevi essere suo amico, e a onor di cronaca il buon vecchio Jones detiene il personalissimo record del cartellino più veloce della storia, solo tre secondi.
Fallacci e Crazy Gang
Come inizio niente male. Jones, nato il 5 Gennaio 1965 a Watford, rimarrà per sempre scolpito nella memoria di tutti gli appassionati e non per la strizzata di testicoli a Paul Gascoigne durante quel famoso Wimbledon-Newcastle, 6 Febbraio 1988. Parli di Wimbledon e riaffiorano subito gli anni della famosa Crazy Gang, di cui ovviamente Vinnie Jones ne fu pioniere. Il Wimbledon, che nel 1988 vinse la Fa Cup contro il Liverpool, passa anche dai piedi rudi di Jones. Riguardando gli interventi e i fallacci di Vinnie Jones viene da chiedersi se i dodici cartellini rossi rimediati in carriera non siano pure pochi.
Mediano vecchio stile
Era il classico medianaccio inglese anni ottanta che non tirava ma indietro il piede e quando colpiva faceva anche male. Piedi poco raffinati ma fisico piazzato e spallata decisa, scivolata direttamente sulla caviglia dell'avversario, insomma con Vinnie Jones la rissa era sempre dietro l'angolo. Jones era un provocatore dentro e fuori dal campo, infatti la leggenda narra che prima di una partita giocata ad Anfield Road in casa del Liverpool, Jones avesse attaccato un adesivo con la scritta “bothered” tradotto "infastidito" sul celebre cartello “This is Anfield”. Il video “Soccer’s Hard Men” dove Vinnie metteva in bella mostra i suoi falli più cruenti e dispensava consigli, fu bannato dalla Football Association che punì il giocatore con tre anni di sospensione.
Attore
Nella carriera di Vinnie Jones non c'è solo il Wimbledon della Crazy Gang ma anche Leeds, Sheffield Wednesday, Chelsea e un'esperienza fugace come allenatore-giocatore del Queens Park Rangers. Una volta appese le scarpette al chiodo Jones intraprese la carriera di attore, grazie al regista Guy Ritchie che lo lanciò nel mondo del cinema nella pellicola Lock & Stock al fianco di un giovane e Jason Statham. Qualche anno dopo arrivò una parte in Fuori in 60 secondi e The Snatch, seguite da altre decine di parti in film celebri e di successo. Vinnie Jones è stato uno dei giocatori più chiacchierati di quegli anni, e la stampa non gli ha mai risparmiato critiche e aggettivi poco gentili, anche se da un certo punto di vista verrebbe da dire che se l'è andata a cercare. Rimane indelebile, oltre che la strizzata di testicoli a Gascoigne, l'immagine di Vinnie che esulta come un bambino dopo il trionfo del Wimbledon in Coppa di Inghilterra, perchè in fondo anche i duri hanno un cuore.
di Antonio Marchese