Europa League: preview LASK Linz - Tottenham
Continuano senza sosta gli impegni per il Tottenham. Gli uomini di Mourinho, dopo aver conquistato un punto nella trasferta di Stamford Bridge, e conservato la vetta della classifica in Premier League, si rituffano anima e corpo in Europa, facendo tappa a Linz, dove cercheranno di conquistare i tre punti per mettere in cassaforte la qualificazione ai sedicesimi di finale. Senza ansie e patemi d'animo, con un turno d'anticipo.
La situazione nel girone J è ancora abbastanza aperta: in testa c'è la coppia Anversa e Tottenham a nove punti. Seguono gli austriaci del LASK Linz con sei. Il Ludogorets, ultimo e ancora fermo al palo, è già fuori dai giochi. Con i bulgari che sono stati surclassati dagli Spurs sia in Bulgaria, che la settimana scorsa al Tottenham Hotspur Stadium.
Ma il discorso qualificazione, ormai, sembra una pura formalità per i londinesi. Al Tottenham potrebbe bastare anche un pareggio: negli scontri diretti, ammesso che perda nuovamente la prossima con l’Anversa, sarebbe comunque in vantaggio con il LASK Linz, sconfitto nettamente a Londra 3-0.
Con ogni probabilità Mourinho farà ricorso al turnover. Perchè all'orizzonte c'è un delicato derby del nord di Londra con l'Arsenal, che promette scintille e può aprire definitivamente le porte del paradiso agli Spurs. Vedremo in campo i giocatori meno utilizzati in campionato: in difesa ci saranno Sanchez e Tanganga, e riapparirà anche il terzino Doherty che bene ha fatto contro il Ludgorets giovedì scorso. In attacco rifiateranno Son e Kane, e il posto al centro dell'attacco sarà occupato da Vinicius. Lucas Moura, Dele Alli e Bale prenderanno sicuramente presenza.
Sulla carta, l'impegno si presenta abbastanza agevole. La squadra austriaca, che proverà a giocarsi le residue chance di qualificazione sul campo amico, sarà senza due giocatori chiave: il difensore Trauner, espulso durante la partita con l’Anversa e dunque appiedato per un turno, e l'attaccante Raguz, out per la rottura del legamento crociato, patita proprio nel match di Europa League contro l'Antwerp.
di Andrea Indovino