Il calcio di una volta

Marcel Desailly con la maglia del Chelsea evoca tempi magici e il calcio di una volta. Vincere con la maglia del Chelsea non era certo una missione semplice e dalla parti di Stamford Bridge difficilmente, sino a quel momento, si era visto un difensore di quel livello. Marcel prende la cittadinanza francese in virtù del matrimonio della mamma, Elizabeth Addy, che sposò il console di Francia ad Accra, la città più popolosa del Ghana. Desailly nasce il 7 settembre 1968 proprio ad Accra, in Ghana, inizia la carriera da calciatore in Francia nelle file del Nantes e debutta in prima squadra nel 1987 scalando rapidamente le posizioni nelle gerarchie del club.

Chelsea
Marcel Desailly Chelsea - Photo by Il Calcio a Londra

Olympique Marsiglia

L'Olympique Marsiglia lo acquista nell'estate dl 1992 e Desailly è grande protagonista dello scudetto vinto dal Marsiglia nel 1993 ma la consacrazione arriva nella finale di Champions League che i francesi vincono contro il Milan nella notte di Monaco di Baviera. Desailly vene ceduto proprio al Milan con cui non ci mette molto a dimostrare il proprio valore, Marcel realizza anche una delle quattro reti con cui il Milan batte il Barcellona nella finale di Champions League giocata ad Atene.

 

La pioggia di Londra

Dalla nebbia di Milano alla pioggia di Londra e nel 1998 Desailly si trasferisce al Chelsea, con cui si aggiudica subito la Supercoppa UEFA contro il Real Madrid. Pilastro dei Blues, diga davanti alla difesa e uomo spogliatoio: Desailly nella stagione 199/2000 vince il famoso double, ovvero Fa Cup e Charity Shield. Nel Luglio del 2001 la roccia francese viene nominato capitano del Chelsea e nell'Aprile del 2003 viene inserito nella squadra ideale delle prime dieci stagioni di Premier League.

Chelsea
Marcel Desailly Chelsea - Photo by pinterest.co.uk

 

Leggenda

Nell'annata 2002/2003 arriva un brutto infortunio che pregiudica il continuo di Desailly con la maglia del Blues. Nella stagione successiva il francese perde la fascia di captano affidata a John Terry. Nel Luglio del 2004 sulla panchina del club londnese siede Josè Mourinho e nei piani dell'allenatore portoghese non rientra Marcel Desailly che dopo 222 presenze, 94 con la fascia di capitano, lascia Stamford Bridge. Desailly nel 2003 è stato fonte di ispirazione di un videogioco Marcel Desailly Pro Soccer e il Chelsea gli ha dedicato un posto speciale sul muro di Stamford Bridge.

Rimarrà per sempre un'icona del club londinese e uno dei gocatori più forti della storia del club. esailly concluderà la carriera in Qatar.

di Antonio Marchese