Dalla Non-League al debutto in Premier League: la storia di Lee Harper
Nella nostra storia di oggi vi parliamo di un giocatore che nella sua carriera calcistica ha realizzato il sogno di chi il sabato e la domenica gioca a calcio lontano dai riflettori delle TV:Lee Harper.
Leenasce aLondranel quartiere diChelseae sin da bambino vengono notate le sue qualita' come portiere e viene notato da una squadra diNon-LeaguechiamataEltham Town. Il giovane portiere e' autore di buone prestazioni e durante un'amichevole viene notato dalSittingbourneche decide di ingaggiarlo.
Durante le partite della sua nuova squadra, viene notato da uno degli scout dell'Arsenalche lo segnala alla dirigenza. IGunnersallora erano alla ricerca di un terzo portiere che affiancasseSeamaneBartram.
Fu cosi cheLeevenne ingaggiato dall'Arsenaled entro' a far parte della rosa deiGunners.
Un sogno che si realizza per lui, che sin da piccolo tifava per la squadra del nord londinese.
Il suo primo anno fu di apprendistato a fianco del piu' quotatoDavidSeaman, dove imparo' e miglioro' affianco al portiere di caratura internazionale e fu supervisionato daBobWilson(una leggenda deiGunners, che allora ricopriva il ruolo di preparatore dei portieri).
Nel suo secondo anno avvenne il debutto ufficiale inPremierLeague. Tutto questo accadde a causa di un infortunio del titolareSeaman, a ridosso della partita contro ilSouthampton.
Lee non sfiguro' affatto al debutto, e fu autore di una grande prestazione compiendo una parata miracolosa suMatthew Le Tissier,considerato allora come uno dei piu' grandi talenti del calcio inglese.
Nonostante la buona prestazioneLeetornera' a sedere in panchina, e alla scadenza del suo contratto lascera' iGunnersper accasarsi sempre aLondracon ilQpr.
Con gi Hoops trova continuita' disputando 119 partite, e vive quattro stagioni da assoluto protagonista. Dopo la retrocessione del club dell'Ovest diLondra,giocherà perWalsalleNorthamptonprima di concludere la carriera con ilKettering, di cui fu anche allenatore.
Una storia che ti fa capire come con la buona volontà e un po' di fortuna i sogni si possono realizzare. La storia diLeerappresenta appunto il sogno di quelle migliaia di giocatori amatoriali e semi-professionisti che riempiono i campi di calcio di tutto il mondo, correndo nell'erba dei parchi, o nella terra battuta o anche nel cemento delle strade e dei vicoli dei quartieri delle loro città , sognando un minuto da calciatori professionisti.
DiAlberto Zingales