Una gita in treno


Partendo da London Victoria o da London St. Pancrace si può raggiungere, rispettivamente in due ore o in circa quarantacinque minuti, una delle località più suggestive della costa inglese. Si tratta di Broadstairs, centro di venticinquemila abitanti sulla costa del Kent, cittadina ricca di storia, cultura e bellezza, nonché di interessanti connessioni letterarie e scientifiche.

La casa dei pescatori


Sebbene abitato già dal II millennio a. C., il territorio di Broadstairs assunse importanza grazie alla pesca nel medioevo e particolarmente dal XIV secolo. Durante il IC ed il X secolo fu sottoposta a violente incursioni vichinghe, ma gli scandinavi che rimasero sul suolo britannico finirono, come successo in altre parti dell’isola, per integrarsi alla popolazione locale.
Il nome della cittadina nasce dal fatto che, per raggiungere la cappella medievale e l’antico santuario in cima alla collina che sovrasta l’abitato, si doveva, ed in parte ancora si deve, salire una lunga scala panoramica che si arrampica tra le pittoresche case dei pescatori, principalmente dei secoli XIV-XVII. Parte della ricchissima Lega dei 5 Porti, Broadstairs ebbe un momento di declino durante la guerra civile del XVII secolo, ma si riprese già durante il secolo dei lumi grazie al boom turistico che ne caratterizzò la fioritura moderna.

Scienza, musica e letteratura


Broadstairs è stata più volte meta di villeggiatura di Charles Dickens, il quale , proprio durante un soggiorno nel centro costiero, scrisse gran parte del suo capolavoro David Copperfield. Inoltre è piuttosto probabile che una delle pittoresche case di Broadstairs fu l’ispirazione, più per l’architettura che per l’atmosfera, per la famosa casa desolata che diede il nome all’omonimo romanzo; la villa è oggi opportunamente nota come Bleak House. Anche lo scrittore scozzese John Buchan restò incantato da questa località, tanto da intitolare la sua opera più nota “The 39 Steps”.
Il paese è anche legato a due dei più grandi ingegneri ferroviari del XIX secolo, William Bridges Adams, il quale trascorse gli ultimi anni in una casa su High Street, e Thomas Crampton, nato a Broadstairs e soggetto principale di un museo nel cuore del borgo. Un altro illustre figlio di questa cittadina è il polistrumentista folk Tim Edey, cresciuto tra i vicoli di Broadstairs, il quale ha suonato con grandi del genere come Michael McGoldrick e Ross Ainslie.

Vita e cultura nel borgo


Broadstairs ospita alcuni musei di interesse nazionale ed internazionale, tra di essi uno dedicato a Dickens ed uno incentrato su Crampton e le sue pionieristiche invenzioni. Tanti sono gli appuntamenti e gli eventi che vivacizzano quest’antico borgo di pescatori. Tra di essi meritano una menzione speciale il festival dedicato a Dickens che si svolge a Giugno, il Broadstairs Folk Week Music Festival, generalmente organizzato verso metà agosto ed il festival della floricoltura di Marzo.
In particolare, il Broadstairs Folk Week Music Festival è considerato uno dei più importanti appuntamenti per gli appassionati di musica tradizionale, Morris Dancing, ceilidh e concerti folk; artisti da tutto il mondo lo rendono un evento attesissimo a livello mondiale e migliaia di fan ne rinverdiscono i fasti ogni estate.

Tanto sport


Broadstairs è la sede di una piccola società della locale Sunday League, il Broadstairs Town F. C., società formatasi nel 2018 dalla fusione di due antichi club vittoriani. La cittadina costiera ospita anche vari circoli velici e canoistici, una squadra di cricket ed un club rugbistico ed è inoltre sede di un evento unico nel suo genere, la coppa del mondo di castelli di Sabbia.
diMichele Mele