Si torna in campo dopo il rinvio della 7° giornata in commemorazione per la scomparsa della Regina Elisabetta ll, va in scena al Community Stadium la sfida tra Brentford e Arsenal, le due squadre provengono da risultati opposti, le Bees arrivano alla sfida casalinga dopo la straripante vittoria contro il Leeds ed i Gunners in contrapposizione dopo aver subito la prima sconfitta in campionato contro lo United.
Calcio d’inizio fissato alle ore 12, Thomas Frank opta per un 3-5-2 e conferma nove undicesimi della squadra che due settimane fa ha travolto il Leeds con Ajer al centro della difesa, esordio per lui da titolare, e Dasilva come interno di centrocampo con Toney, fresco di convocazione da parte del Ct Southgate, e Mbeumo a formare la coppia d’attacco.
Modulo diverso per Arteta che schiera un 4-3-3 con alcune novità rispetto alla squadra uscita sconfitta dall’Old Trafford, dal primo minuto in difesa Tierney a centrocampo fa il suo esordio da titolare Vieira e Partey, il tridente offensivo e composto da Saka Martinelli e il bomber Gabriel Jesus.
PRIMO TEMPO
La partita si apre con il rigoroso minuto di silenzio per commemorare la scomparsa della Regina Elisabetta ll, momento toccante in cui tutti lo stadio ha innalzato il coro God save the Queen.
Prima palla goal divorata dopo 90 secondi dall’Arsenal, scambio stretto sulla sinistra tra Xhaka e Martinelli con quest’ultimo che si trova sul dischetto dell’area di rigore libero di calciare ma scivola durante la conclusione e la palla arriva docile tra le braccia di Raya.
Arriviamo al 17° minuto, dopo un’incursione sulla destra di Saka l’Arsenal guadagna un corner che lo stesso batte tagliato sul primo palo dove svetta Saliba, palla spizzata di nuca sul palo lungo che si insacca alle spalle di Raya, i Gunners passano in vantaggio.
Passano solamente dieci minuti e la palla arriva a Xhaka al limite dell’area di rigore, dopo un’azione manovrata dalla difesa, che la mette con un tocco dolce nell’area piccola dove Gabriel Jesus riesce a colpire indisturbato e insacca per il 2-0 dei Gunners.
Prima del fischio dell’arbitro per l’intervallo c’è tempo per vedere un tiro velleitario dal limite dell’area di rigore di Tierney al 40° che finisce alto sopra traversa e l’unico tiro delle Bees da parte di Mbeumo, un colpo di testa debole che si spegne sul fondo, l’Arsenal ha il possesso dalla sua parte ed il Brentford non riesce a trovare gioco e spazi per portare pericoli nell’area avversaria, vedremo se Frank apporterà qualche modifica alla formazione nel secondo tempo.

SECONDO TEMPO
Le squadre tornano in campo con lo stesso undici iniziale, l’Arsenal parte subito forte per cercare di chiudere la partita, palla a Saka sulla destra che si accentra scarica a Vieira che da 30 metri lascia partire un sinistro fantastico che bacia l’interno del palo ed entra in rete per il 3 a 0 Gunners.
Il Brentford prova a reagire conquista una punizione dal limite che però Toney spedisce alta, i Gunners riprendono a macinare gioco e nel giro di dieci minuti creano due palle goal prima al 57° con uno scambio tra Xhaka e Gabriel Jesus che tira a botta sicura ma Raya para con i piedi e dopo al 65° con un gran sinistro da fuori di Saka che sempre Raya vola a mandare sull’esterno.
Doppio cambio per Frank che prova a rivitalizzante i suoi escono Dasilva e Janelt per Damsgaard e Onyeka, subentra anche Baptiste per l’infortunato Jensen e al minuto 75 cambia la coppia d’attacco con Wissa al posti di Mbeumo.
Mette mano alla panchina anche Arteta con la prevedibile staffetta tra Partey e Lokonga a centrocampo e Nketiah per fare rifiatare Martinelli con il risultato ormai al sicuro a dieci minuti dal termine, trova poco minutaggio anche il giapponese Tomyasu che entra a 5 minuti dal termine per White.
Minuto 86 altra occasione per i Gunners che con un’azione persone di Gabriel Jesus sulla sinistra salta l’uomo in marcatura e cerca di piazzare la palla sul secondo palo ma a dirgli di no è di nuovo Raya con una gran parata.
Ultimo lampo della partita che arriva dal Brentford, punizione dalla trequarti messa in centro area dove Toney prova ad indirizzare nello specchio ma non ci riesce la palla finisce abbondantemente larga.
ARSENAL TROPPO SUPERIORE
La partita si conclude con un netto 3-0 per i Gunners, risultato che addirittura sta un po’ stretto visto le occasioni avute, netta supremazia sia sul piano del gioco che in quella delle conclusioni.
Brentford mai in partita, neanche una conclusione nello specchio della porta in 90 minuti, sempre a rincorrere e impotente contro il possesso palla dell’Arsenal, Arteta ha di che essere contento sia per la prestazione dei suoi ragazzi sia per la riconquista della vetta del campionato, al contrario Frank dovrà rivedere qualcosa durante la sosta per le nazionali perché si l’avversario era ostico ma il non gioco visto oggi deve fare riflettere, una grande involuzione rispetto alla partita con il Leeds.
Da annotare l’esordio del classe 2007 Nwaneri interessante prodotto del vivaio dei Gunners.
Di Furio Fogli