Tutto ha inizio nel novembre del 2012,fa il suo ingresso in campo un ragazzo appena 16enne dalla struttura fisica un po’ gracile però tecnico e veloce negli inserimenti, sulla maglia ha scritto Dele e di cognome fa Alli.
Ragazzo prodigio del calcio inglese destinato a calcare i più prestigiosi campi da gioco, colleziona presenze in Champions, in Premier League e percorre tutta la trafila delle giovanili per poi esordire nella nazionale Inglese.
Gli anni agli Spurs
Gli occhi su di lui sono puntati da diversi Club europei molto importanti, Liverpool Bayern Monaco, ma il più lesto ad aggiudicarsi le sue prestazioni sportive è il Tottenham.
Viene lasciato in prestito nel suo Club di origine, il Milton Keynes Downs, dove a 19 anni partecipa alla promozione in Championship imponendosi come protagonista, infatti lo score di stagione è di 16 reti in 39 presenze.
In questa stagione gli viene assegnato Football League Award come miglior giovane dell’anno.
Nella stagione 2015/16 fa ritorno al Londra e viene inserito in pianta stabile in prima squadra, nella sua annata di esordio in maglia Spurs raggiunge subito la doppia cifra, viene inserito nel PFA Team of the Year e vince il premio PFA Young Player of the Year.
La consacrazione
Le stagioni successive sono piene di soddisfazioni per il ragazzo di Milton Keynes, prende parte all’Europa League segna una fantastica doppia contro il Real Madrid in Champions League, fa parte della selezione nazionale che parteciperà all’Europeo 2016 e al Mondiale 2018.
Con gli Spurs raggiunge la finale di Champions nel 2019 nel derby tutto inglese contro il Liverpool, sarà l’unica possibilità di vincere un trofeo per lui che però sfuma con la sconfitta dei londinesi per 2-0.
L’inizio della fine
Nella stagione 2020/21 Pochettino, manager con cui fa il suo esordio e cresce in maniera esponenziale, viene esonerato, al suo posto subentra lo Special One José Mourinho.
Qui ha inizio il suo declino al White Hart Lane, ci sono subito i primi screzi, incomprensioni e discussioni.
Il suo impiego viene sempre diminuito ed il ragazzo di giovani speranze inizia a vacillare, viene messo da parte prima dallo Special One e successivamente da Espirito Santo e Conte relegandolo ai margini della squadra.
Nel gennaio del 2022 finisce la sua favola, viene ceduto addirittura a costo zero all’Everton.
Davanti a se aveva una gloriosa carriera, la prospettiva di diventare un grande giocatore a livello mondiale, ma il destino gioca brutti scherzi specialmente se non reggi alla pressione.
L’ idolo degli Spurs si è smarrito non ci sarà più il coro dei tifosi ad incitarlo:
“We’ve got Alli, Dele Alli,
I just don’t think you understand,
He only cost five mill,
He’s better than Ozil,
We’ve got Dele Alli”
Di Furio Fogli