Brentford Community Stadium - Photo by Passione Stadio

Un altro turno di campionato si è concluso con risultati sorprendenti e tanti goal in stile Premier.

Il Brighton di De Zerbi che supera il più quotato Newcastle, la vittoria all’ultimo respiro dell’Arsenal e la caduta casalinga del Chelsea contro il Forrest.

Con il pareggio interno contro il Bournemouth le Bees portano a quattro le partite senza sconfitte, cinque se consideriamo la Carabao Cup, a fare notizia è l’incredibile vena realizzativa di uno dei suoi attaccanti.

Un leone tra le api

Il suo nome è Bryan Mbeumo, giunto nell’ovest di Londra quattro stagioni fa, pescato nel Troyes in Ligue 2 a soli 20 anni dagli esperti scout delle Bees.

Con i transalpini colleziona 41 presenza e 11 reti a soli 19 anni, da tutta la trafila delle nazionali minori francesi per poi scegliere con il cuore la sua nazione d’origine, il Camerun.

Ala destra molto rapida ed esplosiva, può giocare anche come trequartista ma è come esterno offensivo che esalta al meglio la sua velocità, la sua fantasia e la sua ottima tecnica.

La prima stagione la trascorre in Championship ed è positiva, prestazioni eccelse e vena realizzativa alta, infatti sono 15 le reti messe a segno che trascinano le Bees a giocarsi i playoff per la Premier contro il Fulham, purtroppo perso.

L’anno successivo festeggia la promozione del Brentford contribuendo con 8 reti alla cavalcata fino alla finale vinta ai danni dello Swansea.

Le prestazioni in Premier League

Giunge finalmente su palcoscenici importanti, la Premier il sogno di un giovane ragazzo nato in Francia ma con origini camerunesi.

Gioca su campi storici come Old Trafford e Anfield, su quelli di più recente costruzione ma altrettanto importanti come l’Emirates e l’Ethiad Stadium.

Con le Bees si esprime al meglio e conquista la chiamata in nazionale partecipando ai recenti mondiali.

Bryan Mbeumo contrastato da Kevin De Bruyne in Manchester City-Brentford - Photo by Official Account Twitter Brentford FC
Bryan Mbeumo contrastato da Kevin De Bruyne in Manchester City-Brentford – Photo by Official Account Twitter Brentford FC

Nelle scorse stagioni ha altalenato prestazioni importanti ad altre incolori ma il suo tasso tecnico non si discute.

Quest’anno è partito alla grande caricandosi il peso dell’attacco sulle sue spalle, visto l’assenza forzata di Ivan Toney per squalifica fino a gennaio.

Per adesso il suo score segna 4 reti in altrettante partite, la metà delle marcatura dell’intera stagione scorsa.

Con l’augurio che continui così in maniera costante, il leone dell’ovest di Londra sta ruggendo e fa gioire i suoi tifosi.

Di Furio Fogli

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