Dopo la vittoria a Stamford Bridge per i Gunners è tempo di Carabao Cup. all’Emirates affronteranno il Brighton e per far rifiatare i titolari Arteta decide per un cambio totale dell’undici di partenza cambiando 10 giocatori rispetto alla partita di Stamford Bridge.
Welbeck risponde ad Nketiah
Dopo una fase di studio la partita si sblocca al 20° quando Nelson ruba palla sulla trequarti e la passa a Nketiah, che con un tiro a giro dal limite dell’area la mette dove il portiere non può arrivare. Prodezza dei giovani Gunners che trovano il vantaggio con un’azione di qualità. Il Brighton subito dopo trova un rigore per un fallo di Hein su Welbeck; lo stesso attaccante dei Seagulls si incarica della battuta e spiazza Hein mandando il pallone alla sua sinistra. Primo tempo che termina con il risultato di parità.
Mitoma e Lamptey decidono il match
Nel secondo tempo i Gunners si rendono pericolosi dopo un minuto con un tiro insidioso di Lokonga che termina di poco a lato. Subito dopo è il giovane Nketiah a rendersi pericoloso con un diagonale insidioso, con il pallone che si stampa sul palo dopo essere stata toccata dal portiere proteso in tuffo. I Gunners sono scatenati e hanno due ghiotte occasioni con Marquihnos e Lokonga, con il primo che si fa respingere il tiro, e il secondo che manda un diagonale di poco fuori. al 58° il Brighton passa a sorpresa in vantaggio con Mitoma che si incunea in area e fredda Hein con un preciso diagonale che termina all’angolino destro. Lo stesso Mitoma fornisce l’assist a Lamptey che subito dopo segna il 3-1. Nel finale Martinelli ha una ghiotta occasione per riaprire la partita ma spreca calciando addosso al portiere. Il portiere si ripete subito dopo bloccando un colpo di testa di Holding. Non succede più nulla e il Brighton batte l’Arsenal e passa al turno successivo. Gunners che non hanno sfigurato ma ha prevalso la motivazione e la determinazione dei Seagulls che hanno ottenuto una vittoria di prestigio.
Di Alberto Zingales